La sudorazione è il modo del nostro cervello per dirle “ehi, stiamo surriscaldando qui!”. Ecco quando ci tocca sopportarla:
- Quando abbiamo la febbre e sembriamo appena usciti da una doccia,
- Quando decidiamo di fare sport come se fossimo atleti olimpionici,
- Quando siamo in un ambiente caldo come un forno.
La sudorazione notturna, o come la chiamano in gergo medico “iperidrosi notturna”, può nascere per diverse ragioni:
- Ambientali: quando fuori fa più caldo che in un deserto,
- Mediche: può comparire durante la menopausa (le famose “caldane”), per problemi ormonali o addirittura quando si cerca di smettere con cattive abitudini,
- Psicologiche: sì, l’ansia può farti sudare come un tifoso durante l’ultimo minuto di una partita.
Ma perché l’ansia ci fa sudare come un tifoso al derby?
Bene, in termini scientifici, l’ansia scatta quando il nostro cervello pensa che ci sia una spaventosa minaccia in arrivo. Fa partire un po’ di reazioni psicofisiche (molto allarmanti, per dire). Se però questo stato di allerta diventa la tua norma quotidiana, allora sei nel club dell’ansia patologica.
E come si manifesta questa ansia?
- Psicologicamente: con pensieri tipo “E se…?” e un sacco di preoccupazioni.
- Fisicamente: con un cuore che va a mille, tremori, nausea e, ovviamente, sudorazione a go-go.
In pratica, quando sei in pieno attacco d’ansia, il tuo corpo inizia a produrre sudore come se fosse in offerta speciale.
La sudorazione notturna da ansia: un dramma in tre atti!
Immaginate la sudorazione notturna come un film drammatico dove il corpo è la stella principale.
I luoghi principali di questo dramma sudoroso sono:
- Le ascelle,
- Viso, collo e torace,
- L’inguine,
- I palmi delle mani e le piante dei piedi.
E se il sudore arriva in concomitanza con incubi, potresti anche sperimentare un brivido da film horror, con un improvviso calo di temperatura e tremori.
Questo sudore indesiderato può apparire come il colpo di scena di un film d’azione, come evento principale o come sotto trama. Gli ormoni dello stress sono i registi di questo spettacolo, con l’amigdala (un centro di controllo delle emozioni nel nostro cervello) nel ruolo del produttore esecutivo.
Rimedi naturali: la magia della natura…
Gli integratori a base di salvia sono come la bacchetta magica contro il sudore. Ma, per una soluzione a lungo termine, è meglio consultare uno specialista. Potresti imparare tecniche di rilassamento, come il training autogeno o il Mindfulness Based Stress Reduction.
Psicoterapia: l’eroe nascosto!
Quando l’iperidrosi diventa davvero fastidiosa, la psicoterapia può essere la tua eroina. Con l’aiuto di uno specialista, potrai affrontare e gestire i tuoi stati d’ansia, liberandoti dei fastidiosi effetti collaterali come la sudorazione notturna.